Come si calcola la distanza tra sorgente e pellicola?
Come calcolare la distanza tra sorgente e pellicola?
Nei successivi paragrafi del capitolo seguirà ls possibilità di sistemare la distanza sorgente-pellicola da effetti geometrici non nitidi. Questa sezione approfondirà il tema.
Per ottenere una radiografia più nitida possibile che mostri quindi i minimi dettagli, tutte le irregolarità dovrebbero essere mantenute al minimo. Il livello di energia di radiazione per fare una radiografia, vedi capitolo 9, può fungere da guida. Il tutto è determinato dallo spessore del materiale da radiografare ed allo stesso modo dalla nitidezza della pellicola Uf , che è possibile estrarre dalla tabella 1-11 e\o dalla figura 4-11.
Non ha senso provare a mantenere una confusione geometrica Ug molto al di sotto del valore di Uf , che in quel caso Uf determinerebbero un'imprecisione totale in qualche maniera. Se lo scopo è fare un'imprecisione geometrica Ug con lo stesso valore di Uf , la distanza sorgente-pellicola (F) richiesta potrebbe essere calcolata con la formula seguente :
Anziché calcolare F, diverse linee guida e procedure basate su codici forniscono grafici dai quali è possibile determinare la distanza minima (Fmin).
La Figura 5-11 mostra un nomogramma basato su EN 1435, dal quale è possibile estrapolare la distanza minima di messa fuoco per due livelli di qualità (categoria A e B)