Quali sono i consigli per la camera oscura dove elaborare la pellicola radiografica?

Pulizia delle cisterne: La cisterna deve essere pulita preferibilmente con acqua calda e sapone ogni nuova soluzione di elaborazione. Se si rivela insufficiente, le cisterne di poliestere possono essere pulite utilizzando candeggina (100-200 ml/litro di acqua), acido cloridrico (10 ml/litro di acqua) o acido acetico (50 ml/litro di acqua). Le cisterne di acciaio inossidabile possono essere pulite con una soluzione di acido nitrico (10ml\litro di acqua) o acido acetico (50 ml/litro di acqua). L'acido cloridrico non va mai utilizzato in taniche di acciaio inossidabile. In commercio ci sono prodotti industriali per la pulizia (ad esempio Devclean el'ecologico e Fixclean), prodotto soprattutto per le camere oscure.

Stained fingers: Macchie marroni sulle dita possono essere evitate lavandole con acqua non appena vengono a contatto con il prodotto. Se le dita si macchiano, devono essere immerse in una soluzione di : 
a. 1 litro di acqua
b. 2 gr. di potassio-permanganato
c. 10 ml di acido solforico concentrato
Poi bisogna immergere le mani in una soluzione di fissatore acido, e alla fine lavarle con acqua e sapone.

Acqua calcarea:
Se dura, l'acqua calcarea è utilizzata per mescolare la soluzione, possono presentarsi errori di elaborazione fastidiosi. Con la presenza di carbonati e sulfiti il calcio di sale potrebbe lasciare deposito biancastro, insolubile in acqua, nella pellicola. Per ovviare a questo, il diluente può essere ammorbidito con uno speciale filtro, oppure, facendolo bollire e raffreddare componendo una soluzione chimica. Per rimuovere il deposito di calcare dalla pellicola è possibile impregnarla in 7ml di acido acetico glaciale per litro d'acqua.