Che cos'è un densitometro?

Che cos'è un densitometro?

Un densitometro si usa per misurare accuratamente la densità fotografica (ottica) in corrispondenza di qualunque punto su una pellicola radiografica. Per la maggior parte dei tipi di densitometri, la dimensione dell'area misurata è di circa 1 mm2. Il range di misurazione va dalla densità 0 alla densità 4.

Poiché si tratta di una scala logaritmica, corrisponde a un fattore di densità pari a 10.000 (104). È molto importante ricalibrare regolarmente questi strumenti, in particolare intorno ai valori 2 e 2,3, poiché rappresentano le densità minime (a seconda della classe: A o B) che una pellicola deve avere per poter essere interpretata in conformità allo standard EN-444.

I densitometri vengono forniti con del materiale di riferimento (strisce densitometriche) per eseguirne la ricalibrazione. Una ricalibrazione regolare, secondo il codice almeno una volta all'anno, è essenziale. Le strisce densitometriche che vengono utilizzate più comunemente si deteriorano rapidamente a seguito di graffi e disintegrazione dell'involucro trasparente sigillato nel quale vengono tenute abitualmente. La loro vita utile solitamente non supera i sei mesi, a seconda dell'uso. Afga ha sviluppato la pellicola di densità a gradini "Denstep" ed è riuscita ad allungare considerevolmente la vita utile di queste strisce fornendole in un involucro speciale a prova di usura. Queste strisce densitometriche sono certificate e hanno una vita utile minima garantita di quattro anni. I 15 gradini di "Denstep" comprendono un range di densità da 0,3 a 4.